Il tradimento è sempre un momento drammatico all’interno di una coppia che sottolinea spesso una condizione di crisi pregressa.
I motivi che possono portare una coppia a ritrovarsi in una simile condizione sono molteplici e alcuni dei quali sono solo tangenzialmente inerenti al rapporto col partner, perché in alcuni casi sono fattori come l’autostima, il benessere personale, la soddisfazione per la propria vita a generare fratture anche all’interno della relazione.
Per la felicità nella coppia particolarmente importante sono la comunicazione e la capacità di esprimere e gestire le proprie emozioni, come anche la soddisfazione e la sintonia sessuale.
Quando questi fattori iniziano a venire meno e si innescano meccanismi anche di perdita di autostima e insicurezza, subentra la crisi di coppia che in alcuni casi può portare al tradimento di uno dei due partner o di entrambi.
Le statistiche dimostrano che tra il 22 e il 25% degli uomini e tra l’11 e il 15% delle donne abbiano rapporti sessuali extraconiugali (Allen et al., 2005; Mark et al., 2011). Tra le cause principali dei tradimenti c’è la voglia di uscire dalla monotonia della vita di coppia, ma possono esserci anche ragioni inconsce più profonde come una voglia di rivalsa nei confronti del compagno/a.
Se il tradimento è in genere associato a rapporti sessuali all’interno della propria coppia, un discorso diverso va fatto per un nuovo tipo di tradimento che non necessariamente comporta il contatto diretto: il tradimento on-line.
La pervasività della connessione internet anytime e anywhere, consentita dalla diffusione di massa di dispositivi mobili come smartphone e tablet, come anche l’esplosione dei Social Network Sites, ha portato ad un aumento esponenziale di “relazioni virtuali”.
Per relazioni virtuali si intendono quei legami affettivi che nascono in rete tra persone spesso sconosciute e che aumentano gradualmente di frequenza ed intensità tanto da configurarsi come dei veri e propri rapporti.
Come per il tradimento classico, anche nel caso del tradimento online esistono varie motivazioni che spingono le persone a metterlo in atto.
Tra le teorie più accreditate è possibile ritrovare il modello ACE, elaborato da Young e collaboratori (Young et al., 2000), secondo cui la persona che tradisce lo fa spinto dalla consapevolezza dell’anonimato (A), dalla convenienza del rapporto (C) e dalla possibilità di fuga dalla realtà che il rapporto virtuale permette (E).
Un altro modello che prova a spiegare i motivi che accompagnano un individuo a ricercare una relazione online è il modello AAA proposto da Cooper (2002).
Secondo questo modello, una relazione online è basata su una buona accessibilità (A), data dal fatto che al giorno d’oggi è notevolmente più semplice procurarsi a poco prezzo apparecchi quali computer, smartphone o tablet; inoltre, una relazione online è affidabile (A) in quanto entrambi i membri si ritrovano nella medesima situazione, il che è probabile che porti a rispecchiarsi; infine, vige la regola dell’anonimato (A) come per il modello ACE.
Da quanto detto finora, è possibile affermare come il tradimento è un problema serio in ogni sua forma, sia che si pratichi in rete sia che si svolga nella vita reale che necessariamente implica delle forti ripercussioni sulla relazione e sui singoli individui coinvolti.
La perdita di fiducia verso il proprio partner, il malessere emotivo, l’aumento di sentimenti quali rabbia, ansia, insicurezza, gelosia e risentimento portano a un drastico abbassamento del benessere personale e dell’autostima (Duba et al., 2008; Negash et al., 2014; Shackelford et al., 2002; Theiss & Solomon, 2008).
Dunque, una crisi di coppia necessita sempre di una valutazione professionale accurata per poter essere affrontata nel rispetto dei membri della coppia stessa e degli eventuali figli presenti.