Che stress dimagrire! Quasi metà della popolazione italiana risulta in sovrappeso a causa di un’alimentazione eccessivamente calorica (spesso mal bilanciata in termini di nutrienti), in aggiunta ad una progressiva riduzione dell’attività fisica giornaliera.
Le scelte alimentari condizionano inevitabilmente il nostro stato di salute.
Siamo incessantemente “bombardati” da una pubblicità che da un lato ci invita a comprare (e mangiare) di tutto, dall’altro ci rimanda un modello di perfetta forma fisica, il che di certo non ci aiuta ad adottare un comportamento alimentare corretto.
Anzi ci spinge ad una alimentazione incontrollata dimenticando spesso cosa, quanto e come mangiare per vivere meglio.
Questo è uno dei motivi per cui sembra che la maggior parte delle diete non funzioni. Infatti per raggiungere e mantenere un peso ragionevole la dieta da sola non basta: occorre una vera e propria strategia di modificazione dello stile di vita.
Attraverso la consapevolezza, la responsabilità, la focalizzazione su di sé, la flessibilità comportamentale, la rottura delle catene delle abitudini, è possibile spezzare ed uscire dal circolo vizioso DIETA – PRIVAZIONE – DESIDERIO – DEBOLEZZA– ROMPERE LA DIETA – FRUSTRAZIONE E SENSO DI COLPA – DIETA.
Il primo passo per cambiare è quello di rendersi conto di che cosa non va, capire le abitudini scorrette, la quantità e la qualità del cibo che scegliamo, i momenti in cui si mangia fuori pasto, le emozioni che li accompagnano per poi arrivare a non permettere che il nostro aspetto fisico influenzi la stima di noi stessi, favorendo un consistente miglioramento del tono dell’umore,dell’immagine di sé, dell’autostima e delle relazioni con gli altri.