Matrimonio bianco…quando fare l’amore diventa (quasi impossibile)
Sono uomini e donne, sono marito e moglie sono coppie ( 1 su 3 in Italia) che stanno insieme, vivono assieme, condividono tutto ma non l’intimità sessuale. Per loro fare l’amore è diventato o lo è sempre stato difficile, quasi impossibile. Sempre più coppie sposate o conviventi non consumano il loro amore e non hanno rapporti sessuali completi.
E’ il così detto matrimonio bianco: vivono insieme, felici e contenti, nonostante il loro “silenzio sessuale”. Il problema nasce quando uno o entrambi i partner desiderano avere un figlio e ci si accorge della necessità di avere rapporti sessuali completi.
Si supera, allora, la vergogna, la paura e ci si rivolge ad un terapeuta specializzato in sessuologia.
Un aspetto importante da cui partire subito è rendersi conto che solo il desiderio di avere un figlio non è sufficiente per ritrovare l’intesa sessuale.
Successivamente, per trattare efficacemente il problema e raggiungere una soddisfacente espressione sessuale è necessario capire quali potrebbero essere le motivazioni e quindi escludere malattie, disfunzioni organiche o altre condizioni che possono aver ostacolato la facilità di fare sesso e reso dunque queste coppie delle coppie bianche.
A volte aver ricevuto un’educazione sessuale severa, avere delle credenze religiose molto forti per cui la verginità va conservata fino al matrimonio e l’atto sessuale va fatto solamente per riprodursi, può portare all’idea che la sessualità sia qualcosa di poco appagante e facilmente rinunciabile.
Altre volte all’origine del matrimonio bianco ci sono dei veri e propri disturbi sessuali che rendono la sessualità difficile se non impossibile (vaginismo, frigidità per la donna e eiaculazione precoce e impotenza per l’uomo).
Naturalmente qualsiasi siano le cause, ogni itinerario terapeutico porterà alla risoluzione del sintomo e, con il tempo, permetterà di ritrovare una desiderata armonia e intimità di coppia.